Coronavirus: con un positivo in classe, scatta la quarantena
Dietrofront. Complice il rapido incremento dei contagi nella fascia d’età scolare e l’incertezza dovuta alla variante Omicron, il ministero della Salute e quello dell’Istruzione hanno accolto la richiesta delle Regioni di inasprire le regole sulla gestione delle quarantene nelle scuole. E così basta un alunno positivo per far scattare immediatamente la quarantena per il resto della classe. Che proseguirà le lezioni con la didattica a distanza. Prima di quest’ultima circolare, firmata il 29 novembre, il ricorso alla dad era previsto solo con tre casi positivi in classe. La nuova circolare concede la possibilità di «sospendere – provvisoriamente – il programma di “sorveglianza con testing” e di considerare la quarantena per tutti i soggetti contatto stretto di una classe/gruppo dove si è verificato anche un singolo caso tra gli studenti e/o personale scolastico». «Nel caso in cui le autorità sanitarie siano impossibilitate ad intervenire tempestivamente o comunque secondo la organizzazione di regione/P.A. o ASL – prosegue la circolare, fornendo ulteriori indicazioni –, il dirigente scolastico venuto a conoscenza di un caso confermato nella propria scuola è da considerarsi autorizzato, in via eccezionale ed urgente, a disporre la didattica a distanza nell’immediatezza per l’intero gruppo classe ferme restando le valutazioni della ASL in ordine all’individuazione dei soggetti (da considerare “contatti stretti” a seguito di indagine epidemiologica) da sottoporre formalmente alla misura della quarantena. Rimane valida – conclude la circolare – l’opportunità per i Dipartimenti di Prevenzione di scegliere la strategia di controllo per la tutela della salute pubblica per ogni singola indagine di focolaio epidemico in ambito scolastico».
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