Mercato del lavoro, miglioramenti in vista nel primo trimestre 2022 | T-Mag | il magazine di Tecnè

Mercato del lavoro, miglioramenti in vista nel primo trimestre 2022

I risultati dell’indagine ManpowerGroup Employment Outlook Survey: contratti di lavoro in aumento del 28%, importante crescita nei settori bancario, finanziario, assicurativo e immobiliare

di Redazione

Nonostante le incertezze legate ancora all’andamento epidemiologico, gli spiragli per il mercato del lavoro nel 2022 appaiono in miglioramento. I datori di lavoro italiani, infatti, prevedono assunzioni in crescita nel primo trimestre del nuovo anno, confermando dunque una tendenza positiva. Secondo i risultati dell’indagine ManpowerGroup Employment Outlook Survey (MEOS) pubblicati in questi giorni, i datori di lavoro italiani prevedono un mercato del lavoro in crescita nel primo trimestre del 2022, con un Net Employment Outlook (NEO) del +28%. Un dato in aumento del 2% rispetto al trimestre precedente. Rispetto allo stesso trimestre del 2021, l’incremento si attesta invece sui 27 punti percentuali. Le previsioni, al netto delle variazioni stagionali, sono da considerarsi perciò molto buone: il 43% dei datori di lavoro si aspetta un aumento della propria forza lavoro, a fronte di un 16% che prevede una diminuzione e il 39% che non prevede cambiamenti rispetto alla situazione attuale.

Un aumento occupazionale è previsto in tutte e quattro le macroregioni italiane durante il primo trimestre 2022. Sia i datori di lavoro del Nord-Ovest, sia quelli del Nord-Est, si aspettano un incremento delle assunzioni maggiore, riportando una prospettiva occupazionale netta del +30%. Anche i dati dell’Italia Centrale e dell’Italia Meridionale/Isole sono molto positivi, segnando rispettivamente un +27% e +23%. Rispetto al primo trimestre 2021, il saldo risulta in aumento: +29% Nord-Ovest, +23% Nord-Est, +31% Italia Centrale e +22% Italia Meridionale/Isole.

L’aumento più significativo è previsto nel settore bancario, finanziario, assicurativo e immobiliare, dove le prospettive occupazionali nette sono del +43%. Prospettive in crescita netta riguardano i settori IT, telecomunicazioni, comunicazione e media e commercio all’ingrosso e al dettaglio, rispettivamente con una previsione di +36% e +35%. I datori di lavoro del settore delle costruzioni si aspettano un ritmo di assunzioni positivo, con una previsione del +28%, mentre le aziende del settore manifatturiero prevedono +27%. Decisi aumenti di personale sono attesi anche nel settore degli Altri Servizi, dove le prospettive sono del +25%, e nel settore dell’istruzione, salute, lavoro sociale e pubblico, con una prospettiva pari a +22%. Le aspettative di assunzione sono significativamente aumentate rispetto al primo trimestre 2021: in particolare il settore bancario, finanziario, assicurativo e immobiliare è incrementato del 47%, Horeca del 46% e il commercio all’ingrosso e al dettaglio ha fatto segnare un aumento del 30%.

A livello globale, poi, ManpowerGroup ha intervistato un totale di 39.681 datori di lavoro in 40 Paesi per misurare le intenzioni di assunzione dei datori di lavoro per il primo trimestre del 2022. Le interviste sono state effettuate durante il periodo di pandemia di COVID-19. I risultati dell’indagine, per il periodo gennaio-marzo 2022, riflettono probabilmente l’andamento economico attualmente in corso in alcuni paesi. Le prospettive occupazionali migliori per i prossimi tre mesi sono in Brasile, Perù, India, Irlanda e Paesi Bassi e, per la prima volta dall’inizio della pandemia, tutti i paesi riportano un dato positivo.

La ricerca MEOS fornisce anche un indicatore sui profili in ambito digitale più richiesti. Il settore IT, Telecomunicazioni, Comunicazione e Media ha riportato le prospettive di crescita maggiori, con una richiesta del 50% in più di professionisti con skill digitali, seguito dal settore Banche, Finanza, Assicurazioni e Immobiliare (+43%) e Horeca (+40%). Anche le prospettive occupazionali nei settori No-profit e Produzione segnano un saldo positivo, attestandosi rispettivamente a +26% e +29%.

 

1 Commento per “Mercato del lavoro, miglioramenti in vista nel primo trimestre 2022”

  1. […] I datori di lavoro si dicono ottimisti sul fronte delle nuove assunzioni in vista del 2022. Ma il parere dei lavoratori potrebbe ostentare meno ottimismo. Un’idea in questo senso arriva dall’ultimo Rapporto sulla situazione sociale del paese del Censis, che osserva come l’emergenza sanitaria abbia avviato un nuovo ciclo dell’occupazione. Il 36,4% degli italiani, infatti, ritiene che la crisi si sia tradotta in una maggiore precarietà (tra le donne la percentuale sale al 42,3%). Il secondo effetto è l’esperienza del lavoro da casa e la possibilità di conciliare le esigenze personali con quelle professionali: lo pensa il 30,2% degli italiani (e il 32,4% delle donne). Cresce l’aspettativa nel futuro, soprattutto per il 27,8% della popolazione che considera le risorse europee e il Pnrr elementi in grado di garantire occupazione e sicurezza economica per i lavoratori e le famiglie. […]

Leave a Reply to Il «nuovo ciclo» dell’occupazione, le attese degli italiani sul futuro del lavoro | T-Mag | il magazine di Tecnè

News

Via libera di Camera e Senato alle risoluzioni sul Def

Il Parlamento ha approvato il Def, il Documento di economia e finanza. Le Aule di Camera e Senato hanno dato il via libera alle risoluzioni…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Giorgetti: «Il nuovo Patto di stabilità è sicuramente un compromesso»

Il nuovo «Patto di stabilità approvato ieri dal Parlamento europeo è sicuramente un compromesso,non è la proposta che il sottoscritto aveva portato avanti in sede…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

«Nel 2023 in Italia oltre 1.400 attacchi cyber»

Nel 2023 l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha trattato 1.411 attacchi cyber, in crescita su base annua (+29%). Aumentati anche i soggetti colpiti, passati da…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ucraina, la Commissione europea ha erogato la seconda tranche del finanziamento ponte eccezionale a Kiev

La Commissione europea ha erogato all’Ucraina la seconda tranche del finanziamento ponte eccezionale nell’ambito dell’Ukraine facility. L’importo è di 1,5 miliardi di euro. «L’Ucraina porta…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia