Imprese: consistente calo delle registrazioni nel primo trimestre 2022 | T-Mag | il magazine di Tecnè

Imprese: consistente calo delle registrazioni nel primo trimestre 2022

La diminuzione arriva dopo il recupero avvenuto nell’ultimo periodo del 2021. Al netto della stagionalità le nuove registrazioni restano ben sotto i livelli del 2019

di Redazione

Nel primo trimestre 2022 – rileva l’Istat – il numero totale di registrazioni di nuove imprese, depurato della stagionalità, segna un calo consistente, pari all’8,6%, dopo il recupero avvenuto nell’ultimo trimestre del 2021 (+5,4%). Rispetto al trimestre precedente le registrazioni risultano in calo in tutti i settori, da -16,6% per i trasporti a -0,9% per gli esercizi ricettivi e di ristorazione, con l’eccezione dei servizi sanitari, di assistenza, istruzione e intrattenimento che aumentano del 2,4%. Particolarmente negativi i risultati delle costruzioni (-12,9%), del commercio (-11,5%) e dell’industria in senso stretto (-6,2%).

Al netto della stagionalità, prosegue l’Istat, le nuove registrazioni restano ben sotto i livelli del 2019, tranne che nel settore delle costruzioni e nelle attività finanziarie, immobiliari e professionali. Rispetto al primo trimestre del 2021, il numero complessivo di registrazioni risulta pressoché stazionario (+0,2%), ma con alcuni incrementi settoriali rilevanti: +28% negli esercizi ricettivi e di ristorazione e +19,8% nelle costruzioni. Sempre in termini tendenziali, si rileva invece una flessione del 17% nel commercio e del 12,1% nei servizi di informazione e comunicazione.

Relativamente ai fallimenti, a una crescita congiunturale al netto della stagionalità del 2,4% fa riscontro una forte riduzione su base tendenziale (-22,5%). A livello settoriale si segnalano decisi aumenti congiunturali dei fallimenti nei servizi di alloggio e ristorazione (+22,5%) e nelle costruzioni (+16,6%).

«Nel primo trimestre dell’anno – è il commento dell’Istat che accompagna la nota – il numero totale di registrazioni si riduce considerevolmente su base congiunturale, mentre risulta quasi stazionario in termini tendenziali. Il calo congiunturale si rileva in quasi tutti i settori, seppure in misura differenziata. Il numero di fallimenti, al netto della stagionalità, è risultato in lieve aumento rispetto al trimestre precedente, ma si colloca su livelli ampiamente inferiori a quelli medi del 2019».

 

Scrivi una replica

News

Australia, attacco con coltello in una chiesa di Sydney

Un uomo ha accoltellato diverse persone all’interno di una chiesa a Wakeley, periferia di Sydney, in Australia, durante una messa in diretta streaming (l’aggressione è…

15 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ucraina, Zelensky solleva da incarico vice Consiglio sicurezza

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha destituito Oleksiy Solovyov dalla carica di vicesegretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale, nominando Andriy Kononenko al suo…

15 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Parigi 2024, domani da Olimpia partirà il “tour” della fiamma olimpica

Domani, ad Olimpia, luogo di nascita degli antichi Giochi olimpici, sarà accesa la fiamma olimpica, che sarà poi consegnata agli organizzatori di Parigi 2024 durante…

15 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Televisione, Amadeus ha lasciato la Rai

Amadeus lascia la Rai. La separazione è ufficiale, annunciata dal direttore generale Giampaolo Rossi. Il conduttore, che ha deciso così di non rinnovare il contratto…

15 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia