Al via il G20 dei ministri degli Esteri a Bali: Lavrov ha lasciato anticipatamente il vertice
Al via il G20 dei ministri degli Esteri, a Bali, in Indonesia. Il vertice si svolge nel pieno di una crisi internazionale, scatenata dall’invasione russa dell’Ucraina. Inevitabilmente le tensioni si riflettono anche sugli appuntamenti che scandiscono l’evento, al quale si sono presentati sia il segretario di Stato statunitense, Anthony Blinken, reduce dal G7 e dal vertice NATO, utili per rinsaldare il fronte occidentale in chiave anti-russa, che il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov. Che oggi ha abbandonato anticipatamente il vertice, ribadendo che la crisi alimentare mondiale, tra i temi al centro del G20, non è imputabile all’invasione russa e che le sanzioni occidentali equivalgono ad una dichiarazione di guerra. «Se l’Occidente non vuole che si svolgano colloqui, ma desidera che l’Ucraina sconfigga la Russia sul campo di battaglia, poiché sono state espresse entrambe le opinioni, allora, forse, non c’è nulla di cui parlare con l’Occidente, ha accusato Lavrov. Rimane invece a Bali, Blinken. Domani ha in programma un incontro con il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, che ieri ha già parlato con Lavrov.