Caro energia, Confcommercio: «A rischio 120 mila imprese»
Circa 120 mila imprese del terziario sono a rischio a causa del caro energia e dell’inflazione. Lo stima Confcommercio-Imprese per l’Italia, quantificando in 370 mila i posti di lavoro che potrebbero essere bruciati. Il commercio al dettaglio – la media e grande distribuzione, in particolare – è il settore maggiormente esposto. A seguire la ristorazione e gli alberghi. Nel complesso la spesa destinata all’energia per i comparti del terziario nel 2022 raggiungerà i 33 miliardi di euro, il triplo rispetto al 2021 (11 miliardi) e più del doppio rispetto al 2019 (14,9 miliardi).