Def: «Da nuovo aumento energia rischi per la crescita»
Un nuovo incremento del costo delle materie prime energetiche (come petrolio, gas ed elettricità) potrebbe avere un impatto negativo sull’economia italiana, causando una riduzione del Prodotto interno lordo di 0,3 punti percentuali nel 2023 e di 0,4 nel 2024 rispetto al quadro tendenziale. Lo sostiene il Def.