Patto di Stabilità, Meloni: «No ad una riforma miope»
Nel riformare il Patto di Stabilità, bisogna tenere conto la pandemia e la guerra in Ucraina. Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo ieri nel corso della conferenza stampa congiunta con il cancelliere austriaco, Karl Nehammer, incontrato a Roma. Durante il bilaterale, ha quindi aggiunto Meloni, «abbiamo parlato di come l’Europa debba lavorare per garantire la sicurezza anche in ambito economico». Secondo il premier, «la pandemia e la guerra di aggressione russa hanno cambiato lo scenario e questo non può non essere tenuto in conto nel momento in cui andiamo a definire le nuove regole del Patto di Stabilità». Proprio la scorsa settimana la Commissione europea ha presentato la sua proposta di riforma del patto – rimane prioritaria la riduzione dei debiti pubblici, seppure in maniera più graduale –, che adesso deve essere discussa dal Consiglio europeo e dal Parlamento europeo.