Il mercatino di Natale più chic d’Italia sarà animato dal leggendario Giorgio Moroder | Attesi visitatori in massa
Giorgio Moroder @wikicommons, tmag
Nel cuore dell’Alto Adige, tra palazzi barocchi e vicoli illuminati, il periodo dell’Avvento ha già trovato il suo punto di riferimento. Bressanone si prepara a un Natale che mescola tradizione e tecnologia: da una parte le classiche casette del mercatino, dall’altra uno spettacolo di luci e musica che trasforma il cortile del Palazzo Vescovile in un palcoscenico a cielo aperto. Qui non ci sono bancarelle, ma immagini in movimento che avvolgono le facciate storiche.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il nuovo show “Oops – A Light and Music Show for UNICEF” inaugura la stagione il 21 novembre, celebrando il decennale del light & music show cittadino con un videomapping monumentale proiettato ogni sera sulla Hofburg e accompagnato da una colonna sonora originale composta proprio da Moroder. È questo intreccio tra architettura, luci e musica d’autore a rendere il mercatino di Bressanone uno dei più eleganti e particolari d’Italia.
Un videomapping da fiaba, con la firma del “re del sintetizzatore”
Lo spettacolo non è un semplice gioco di proiezioni, ma un racconto vero e proprio: protagonista è una piccola creatura di nome Oops, che viaggia tra castelli luminosi, mondi sospesi e fabbriche di regali, in una storia pensata per incantare bambini e adulti. Le immagini scorrono sulle pareti del palazzo, mentre le musiche accompagnano ogni cambio di scena con atmosfere che ricordano le grandi colonne sonore nate dalla penna del compositore altoatesino, dai film cult degli anni Ottanta fino alle produzioni più recenti.
È la sua colonna sonora, scritta apposta per questo progetto, a “parlare” al posto suo, seguendo il ritmo delle luci per circa venti minuti a spettacolo. Ogni sera sono in programma più repliche, pensate per incastrarsi con gli orari del mercatino e permettere a chi arriva in città di alternare shopping, vin brulé e show immersivo senza correre.

Mercatino, beneficenza e luci: perché arrivano visitatori da tutta Italia
Poco distante dal cortile della Hofburg, la piazza principale ospita il mercatino con le tradizionali casette in legno, dove artigianato locale, decorazioni, dolci tipici e prodotti del territorio trasformano il centro storico in un salotto diffuso. Le luminarie seguono lo stile sobrio e curato dell’Alto Adige, con addobbi che valorizzano le facciate storiche senza coprirle. È qui che tanti visitatori iniziano la serata, tra profumo di cannella e raclette, prima di spostarsi verso il Palazzo Vescovile per assistere allo spettacolo di luci.
Il progetto ha anche una forte componente solidale: per ogni biglietto, una parte dell’incasso viene destinata a UNICEF, legando il divertimento al sostegno di programmi per l’infanzia. Chi sceglie Bressanone per un weekend prenatalizio trova così un mix raro: un mercatino elegante, facilmente raggiungibile in treno, e un light show di livello internazionale che porta la firma di uno dei produttori più celebrati al mondo, presente non sul palco ma in ogni nota che risuona nel cortile illuminato.
