Tortellini, chi li prepara a Natale deve comprare questi qui: li trovi al supermercato ma sembrano quelli del pastificio
Tortellini-T-mag.it (Fonte:Pexels)
Per chi a Natale porta in tavola i tortellini, la scelta al supermercato è tutt’altro che banale: la nuova classifica di Altroconsumo indica quali sono davvero i migliori, quelli che per qualità, ripieno e gusto si avvicinano più di tutti ai tortellini del pastificio.
Nelle settimane che precedono le feste il banco frigo dei supermercati diventa uno dei luoghi più affollati, soprattutto da chi vuole preparare un primo piatto tradizionale senza però ricorrere alla pasta fresca artigianale.
La guida aggiornata individua i marchi che offrono il miglior equilibrio tra qualità degli ingredienti, sapore autentico e consistenza della pasta, criteri fondamentali per ottenere tortellini che non si sfaldano in cottura e che mantengono il classico profumo di brodo della tradizione emiliana.
La classifica 2024 premia i prodotti che rispettano una serie di parametri: quantità e qualità del ripieno, presenza o assenza di additivi, sapidità equilibrata, struttura della pasta e resa finale dopo la cottura.
Elementi che fanno davvero la differenza soprattutto quando il tortellino diventa protagonista del pranzo di Natale, momento in cui ogni dettaglio deve funzionare alla perfezione. Ed è proprio tra gli scaffali che si scoprono alcune sorprese: marchi molto diffusi vengono superati da prodotti che, pur essendo reperibili ovunque, mostrano una cura notevole nella scelta delle materie prime.
I migliori tortellini del supermercato: la classifica ufficiale di Altroconsumo
Secondo le prove comparative, il podio incorona tre marchi che si distinguono nettamente dagli altri. Al primo posto si trovano i tortellini che più di tutti ricordano quelli realizzati nei pastifici tradizionali, grazie a un ripieno ricco e ben bilanciato e a una pasta che regge perfettamente la cottura, senza diventare molle o perdere forma.
Ecco la classifica dei prodotti giudicati migliori:
1. Giovanni Rana – Tortellini Prosciutto Crudo: i migliori in assoluto per Altroconsumo. Colpiscono per la qualità del ripieno, il profumo equilibrato e la consistenza della pasta, definita elastica e resistente. Perfetti per il brodo natalizio.
2. Buitoni – GranRipieno Prosciutto Crudo: ottimo secondo posto grazie al sapore intenso e alla buona lavorazione della pasta. Mantengono forma e gusto anche in cottura prolungata.
3. Coop – Tortellini al Prosciutto Crudo: sul terzo gradino del podio, convincono per rapporto qualità-prezzo, ingredienti chiari in etichetta e una struttura che ricorda i prodotti artigianali.
Subito fuori dal podio si trovano tortellini che svolgono un buon lavoro ma non raggiungono le eccellenze dei primi tre. Alcuni marchi presentano un ripieno meno ricco, altri una pasta più fragile o un gusto più sapido del necessario. Tuttavia, restano valide alternative per chi cerca una soluzione pratica e conveniente, soprattutto se il piatto non è destinato a un’occasione speciale come il pranzo natalizio. In questi casi, il consiglio è controllare sempre la lista degli ingredienti e confrontare la percentuale di ripieno, indicatore spesso decisivo per la qualità finale.
Altroconsumo segnala anche alcuni prodotti che, pur essendo molto diffusi, non riescono a eguagliare gli standard richiesti per un tortellino di alto livello. La causa è spesso legata a un ripieno poco omogeneo, alla presenza di additivi che influiscono sul gusto o a una pasta che tende a rompersi. Per chi desidera un risultato davvero “da pastificio”, è meglio orientarsi sui marchi del podio o su alternative che privilegiano ingredienti più vicini alla tradizione.

Come scegliere i tortellini giusti per Natale: i dettagli che fanno la differenza
La classifica non è solo una lista di promossi e bocciati: diventa anche una guida per capire quali caratteristiche cercare quando si acquistano i tortellini. Il primo elemento da valutare è sempre il ripieno: deve essere ricco, ben amalgamato e con una percentuale dichiarata chiara. Altro punto decisivo è la struttura della pasta, che deve restare integra in cottura ed essere abbastanza sottile da risultare piacevole al palato, ma non tanto da rompersi facilmente.
Infine, non va sottovalutata la cottura. Anche i migliori tortellini del supermercato possono perdere qualità se cuociono troppo o in un brodo eccessivamente sapido. Per il pranzo di Natale, vale la pena dedicare qualche minuto in più alla preparazione, scegliere un brodo di carne ben fatto e rispettare scrupolosamente i tempi indicati sulla confezione. In questo modo, i tortellini scelti tra i migliori diventano davvero indistinguibili da quelli del pastificio, portando in tavola un primo che profuma di tradizione e cura.
