Lo Stato continua a erogare aiuti: chi ha questi requisiti si becca 500 euro | Non serve neanche la domanda

Lo Stato continua a erogare aiuti: chi ha questi requisiti si becca 500 euro | Non serve neanche la domanda

Bonus - T-mag.it (Pexels)

La nuova Legge di Bilancio ha confermato la “Carta Dedicata a Te”, il bonus da circa 500 euro destinato ai nuclei familiari con redditi molto bassi: un aiuto che resterà attivo fino al 2027 e che ha colto molti di sorpresa per la sua riconferma immediata.

La misura, già attiva negli scorsi anni, è stata prorogata dallo Stato senza modifiche sostanziali ai requisiti principali, garantendo un sostegno economico prezioso alle famiglie in maggiore difficoltà. Secondo quanto riportato, la Carta continuerà a funzionare come una prepagata destinata all’acquisto di beni alimentari di prima necessità e, in alcune annualità, anche carburante e trasporti. Una scelta pensata per mantenere un livello minimo di tutela in un periodo caratterizzato da aumenti generalizzati dei prezzi e da una pressione economica che incide soprattutto sui redditi più bassi.

La conferma ufficiale è arrivata in modo inatteso rispetto alle prime bozze della manovra, facendo tirare un sospiro di sollievo a migliaia di famiglie che temevano un taglio o una riduzione dell’importo. La proroga fino al 2027, infatti, certifica la volontà dello Stato di mantenere uno strumento ritenuto efficace dagli enti locali, che gestiscono la distribuzione delle carte e l’individuazione dei beneficiari secondo criteri stabiliti a livello nazionale. È proprio la stabilità della misura a rappresentare un segnale forte verso le fasce più fragili della popolazione.

Chi ha diritto ai 500 euro: i requisiti fissati per accedere al bonus

I requisiti per ottenere la Carta restano ancorati all’ISEE, che deve essere pari o inferiore a 15.000 euro. La misura si concentra sui nuclei familiari più numerosi e in maggiore difficoltà economica, con una priorità riconosciuta alle famiglie con almeno tre componenti e redditi molto bassi. Non è prevista domanda: l’individuazione dei beneficiari avviene in automatico attraverso gli elenchi forniti dall’INPS ai Comuni, che poi procedono alla consegna delle carte. Un meccanismo che garantisce rapidità e selezione mirata senza costringere i cittadini a presentare ulteriori richieste.

Rientrano tra i destinatari sia famiglie con genitori e figli, sia nuclei composti da soggetti fragili, anziani o disoccupati, purché in possesso dei requisiti economici. Il beneficio, una volta caricato, può essere utilizzato nei supermercati, negozi convenzionati e punti vendita aderenti. Tale impostazione permette di mantenere la spesa entro categorie precise e controllate, assicurando che il bonus venga impiegato effettivamente per beni essenziali e di prima necessità. La conferma fino al 2027 offre un quadro stabile anche agli esercenti che partecipano al programma.

Bonus soldi-T-mag.it (Fonte:Pexels)

Come funziona la Carta e perché la riconferma cambia la vita di molte famiglie

La Carta Dedicata a Te viene erogata attraverso Poste Italiane e funziona come una carta prepagata caricata direttamente dallo Stato. L’importo medio di circa 500 euro non viene erogato mensilmente, ma in un’unica soluzione annuale, lasciando ai beneficiari la massima flessibilità nella gestione della spesa. Una famiglia può quindi utilizzarla per affrontare momenti critici, per fare scorte o per affrontare un periodo in cui il bilancio domestico è particolarmente sotto pressione. Questa modalità permette di concentrare l’aiuto quando serve davvero, senza vincoli rigidi.

Molti Comuni hanno già confermato la ricezione dei nuovi elenchi e si preparano alla distribuzione della Carta secondo le tempistiche previste dalla legge. La riconferma nella Legge di Bilancio è stata definita un “fulmine a ciel sereno” poiché, fino a poche settimane fa, non era certa la prosecuzione della misura. Ora invece la Carta diventa uno strumento strutturale, con copertura fino al 2027, offrendo continuità a chi vive in condizioni economiche critiche. Un aiuto che, in un contesto di rincari e instabilità dei prezzi, può davvero fare la differenza per migliaia di famiglie, garantendo un margine di sicurezza economica che altrimenti sarebbe impossibile ottenere.