L’impresa più famosa del 2025 sta assumendo a Milano | Qui fattura 220.000 ordini al mese con la sua “Piadineria”

La Piadineria raddoppia in poche settimane con due nuove aperture a Milano e cerca personale: in città si servono 220.000 piadine al mese.

Milano resta una calamita per chi cresce nel food, e La Piadineria sta spingendo sull’acceleratore con una mossa che non passa inosservata. A pochi giorni dall’apertura del nuovo ristorante in viale Pirelli 16, accanto all’Università Bicocca, la catena ha inaugurato un secondo locale in città, in via Paoli 2, vicino al Ponte Enrico Molteni e alla Ripa di Porta Ticinese.

Con quest’ultima apertura la rete milanese arriva a un numero che racconta bene la dimensione dell’operazione: 48 ristoranti a Milano. E c’è un altro dato che chiarisce perché la città sia considerata centrale: qui vengono servite ogni mese, in media, 220.000 piadine. Numeri che spiegano come mai la presenza sul territorio continui ad allargarsi, puntando su quartieri e flussi quotidiani.

Due nuove aperture e un messaggio chiaro: Milano è il mercato che tira

Il ragionamento dell’azienda è esplicito: Milano è uno dei mercati più dinamici, con un ritmo di crescita che continua a sorprendere. Secondo quanto riportato, aprire due nuovi ristoranti nel giro di poche settimane viene letto come una risposta diretta a una domanda sempre più forte, con l’obiettivo di essere presenti nei quartieri vivi della città e di offrire un’esperienza veloce ma curata.

Dentro la stessa linea c’è anche l’annuncio che guarda avanti: nei primi mesi del 2026 sono già previste altre due nuove aperture. Un dettaglio che fa capire che non si tratta di un fuoco di paglia, ma di un piano che punta a consolidare la presenza in una piazza considerata strategica, dove la fidelizzazione sta diventando un valore decisivo.

Dal menu all’app: cosa trovi in via Paoli e perché le assunzioni sono già partite

Nel locale di via Paoli 2 l’offerta riprende le piadine più richieste in città, come La Leggenda, Il Papripollo e La Sobrietà, insieme a oltre 30 varianti. Ci sono anche quattro impasti tra cui scegliere: classico, integrale, khorasan e multicereale, con la possibilità di comporre una piadina personalizzata, come da tradizione del brand.

Il locale è dotato di menu board digitali, postazioni self-service e ordinazione tramite app La Piadineria con ritiro in negozio senza sovrapprezzo. È aperto tutti i giorni dalle 11 alle 21 e impiega 7 nuovi collaboratori. Le assunzioni però non si fermano qui: l’azienda segnala che sul sito, nell’area career, sono disponibili posizioni aperte a Milano e anche nella rete nazionale.