Huffington post. Vale tanto ma arrivano i licenziamenti
Prima è arrivata la vendita, affare da 315 milioni di dollari, al gigante dei media Aol. Ora arrivano i tagli di organico e la rivolta dei blogger. Per l’aggregatore di informazione Huffington Post, il momento non è decisamente dei più tranquilli. Tutto è iniziato qualche settimana fa, quando la creatrice del sito, Arianna Huffington, ha deciso di vendere ad Aol: ai nuovi proprietari è bastato qualche giorno di studio dei bilanci per riunire la redazione e spiegare, per bocca dell’amministratore delegato Tim Armstrong, che ci saranno dei tagli.
In una prima fase, in realtà, si pensava solo a tagli amministrativi. Invece, per la redazione di Huffington Post è arrivata la doccia fredda: si licenzierà anche nella redazione. In tutto la macchina di Arianna Huffington occupa 143 persone, tutte pagate, secondo La Repubblica, sopra la media Usa.