Terremoto Striscia la Notizia: addio ufficiale 2 ore dopo l’annuncio del ritorno | Saluta dopo 21 anni di attività Stefania Petyx
Striscia la Notizia @wikicommons
La storica inviata palermitana lascia il tg satirico dopo 21 anni, con un annuncio social arrivato a poche ore dalle novità sulla nuova stagione televisiva.
Per una generazione di telespettatori l’immagine è diventata familiare: impermeabile giallo, coda di cavallo, bassotto al guinzaglio e la Sicilia sullo sfondo. La giornalista palermitana ha rappresentato per oltre due decenni uno dei volti più riconoscibili della trasmissione, raccontando abbandono, mala gestione e storie di resistenza civile nei quartieri più difficili, spesso a pochi passi da casa sua.
Il suo percorso nel programma è iniziato nel 2004, quando è diventata la prima inviata donna della squadra, trovando in quello spazio un laboratorio permanente di inchieste, satira e denuncia. Col passare degli anni le sue incursioni televisive sono state affiancate da numerosi riconoscimenti giornalistici e da episodi che hanno messo alla prova la sua incolumità, come le recenti aggressioni subite al mercato di Ballarò, a Palermo, durante la realizzazione di alcuni servizi.
L’uscita di scena dell’inviata in giallo dopo oltre vent’anni di inchieste
L’annuncio dell’addio arriva sui social, con un messaggio in cui la giornalista definisce l’esperienza nel tg satirico “una parte fondamentale della mia vita”, sottolineando quanto le storie incontrate in questi anni abbiano inciso sul suo percorso umano e professionale. Parole che arrivano al termine di 21 anni passati a dare voce a cittadini esasperati da burocrazia, degrado urbano, cantieri infiniti e promesse politiche rimaste sulla carta.
Nel suo bilancio pubblico, affidato a poche righe, c’è il senso di una missione compiuta: portare luce dove regnavano ombra e silenzio, senza mai rinunciare al registro ironico che ha reso riconoscibile la trasmissione. Dietro il personaggio dall’impermeabile appariscente, si è costruita negli anni la figura di una professionista che ha affrontato minacce, insulti, procedimenti giudiziari e situazioni tese, forte di una lunga serie di premi dedicati all’impegno civile e al giornalismo d’inchiesta.
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Nuovi progetti per la giornalista mentre il programma cambia volto
Colpisce anche la coincidenza dei tempi: la decisione di lasciare viene resa pubblica a ridosso delle comunicazioni ufficiali sul futuro del programma, che tornerà a gennaio in prima serata con un’edizione speciale, dopo l’arrivo di un nuovo game show nella fascia preserale. Il messaggio social della giornalista arriva a poche ore di distanza dalle note con cui l’azienda annuncia la “nuova vita” del format e il lavoro della squadra di autori su contenuti inediti.
Nello stesso giorno, un altro volto storico comunica la scelta di intraprendere una strada diversa, segno di una fase di forte rinnovamento per la trasmissione. La cronologia degli annunci – prima le novità sul ritorno in palinsesto, poi la decisione della giornalista, a distanza di poche ore – restituisce l’immagine di un passaggio di consegne delicato: da un lato un format che si prepara a cambiare collocazione oraria e forse linguaggio, dall’altro una professionista che, dopo aver raccontato per ventun anni le contraddizioni del Paese con impermeabile giallo e bassotto, promette di tornare presto con nuovi progetti e un impegno ancora centrato sulle storie delle persone comuni.