Il tunnel sottomarino più grande si trova proprio in Italia: servirà a eliminare il traffico | Record Europeo
Tunnel sottomarino-T-mag.it (Fonte: Pexels)
A Genova sono iniziati i lavori del tunnel sottomarino più grande d’Europa: un’opera avveniristica che rivoluzionerà la viabilità cittadina, riducendo drasticamente traffico e smog lungo la fascia costiera.
L’annuncio, ricostruito attraverso le informazioni diffuse da GeoPop, segna un momento storico per la città ligure. Per la prima volta in Italia, e in tutta Europa, prende forma un’infrastruttura sottomarina di tali dimensioni, pensata per alleggerire una delle reti stradali più congestionate del Paese. Genova, schiacciata tra mare e monti, convive da anni con un traffico intenso e con una viabilità complessa: il nuovo tunnel nasce proprio per dare una risposta concreta e definitiva.
Il progetto, parte di un più ampio piano di trasformazione urbana, permetterà di sottrarre migliaia di veicoli al traffico di superficie. L’opera collegherà in modo diretto la zona della Foce al Porto Antico, attraversando il sottosuolo marino per oltre tre chilometri. Un’infrastruttura che non solo faciliterà gli spostamenti quotidiani, ma cambierà radicalmente l’aspetto e le funzioni del lungomare, liberandolo finalmente dalle auto.
Come sarà il tunnel e perché è considerato un record europeo
L’opera si svilupperà come un grande collegamento sottomarino a doppia carreggiata, in grado di sostenere un elevato flusso di veicoli senza interferire con le attività portuali e senza impattare sul tessuto urbano in superficie. I lavori sono iniziati con le prime fasi di scavo e messa in sicurezza, mentre le sezioni prefabbricate che comporranno il tunnel verranno posate progressivamente nei fondali.
Si tratta del più grande tunnel sottomarino realizzato in Europa per dimensioni, tecnologie utilizzate e complessità del contesto in cui sorgerà. Genova diventa così la prima città italiana a ospitare un’infrastruttura di questo tipo, collocandosi accanto ad altre metropoli internazionali che negli ultimi anni hanno scelto soluzioni sottomarine per ridurre traffico e inquinamento. La particolarità del progetto italiano è quella di combinare ingegneria d’avanguardia, sostenibilità e una forte integrazione con il territorio urbano.

Cosa cambierà per i genovesi e per chi viaggia sulla costa ligure
L’obiettivo principale è la riduzione immediata del traffico di superficie, soprattutto lungo le arterie costiere spesso paralizzate nelle ore di punta. Il tunnel permetterà un collegamento diretto e rapido tra due zone nevralgiche della città, riducendo tempi di percorrenza, smog e rumore. Per i residenti significa anche un nuovo lungomare più vivibile, con spazi finalmente liberi da file di auto e pensati per pedoni e attività commerciali.
Il progetto avrà ricadute anche sul turismo e sulla sostenibilità ambientale. Una città meno congestionata e più accessibile attira visitatori, agevola gli spostamenti verso le località della Riviera e migliora la qualità dell’aria in un territorio già fragile dal punto di vista geologico. Il tunnel rappresenta un investimento che guarda al futuro, un tassello fondamentale di una Genova più moderna, più fluida e più europea, dove mobilità e qualità della vita iniziano finalmente a viaggiare nella stessa direzione.
