+48 euro sull’abbonamento telefonico da gennaio | Ufficiale l’apocalisse: ci dissanguano anche qui

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Sim costosissima @pexels, tmag

Fastweb comunica nuove rimodulazioni per numerose offerte mobili attive: dal 1° gennaio arrivano rincari fino a 4 euro al mese (48 all’anno) per molti utenti.

Fastweb Mobile ha ufficializzato una nuova ondata di aumenti che scatteranno a partire dal 1° gennaio 2026, coinvolgendo un numero significativo di clienti con offerte ormai datate o non più commercializzate. La comunicazione, riportata da siti specializzati come HWUpgrade, indica rincari fino a 4 euro mensili, una cifra che ha subito acceso il malcontento degli utenti. L’operatore giustifica la revisione dei prezzi con la necessità di mantenere elevata la qualità dei servizi e sostenere gli investimenti sulla rete, ma la tempistica — a ridosso dell’inizio del nuovo anno — non è stata accolta positivamente.

Secondo quanto emerso, Fastweb ha già iniziato a informare i clienti tramite SMS, e-mail e notifiche all’interno dell’area personale MyFastweb. L’aumento varia in base all’offerta, con incrementi minori per i piani più recenti e più consistenti per quelli meno aggiornati. L’operatore sottolinea inoltre che i clienti avranno la possibilità di recedere senza penali entro 60 giorni dalla comunicazione, come previsto dalle normative AGCOM sui cambi unilaterali delle condizioni contrattuali.

Quali offerte sono coinvolte e come funzionano i nuovi prezzi

I rincari interessano principalmente le vecchie tariffe della gamma Mobile Base, Mobile 100, Mobile 150 e altre offerte con bundle limitati rispetto agli standard attuali. In molti casi gli aumenti sono accompagnati da un incremento dei servizi inclusi: più gigabyte, chiamate illimitate o l’accesso alla rete 5G senza costi aggiuntivi. Fastweb spiega che l’obiettivo è uniformare le prestazioni per tutti i clienti, eliminando differenze tra le vecchie e le nuove offerte e adeguando i costi al valore dei servizi realmente erogati.

Nonostante questo, molti utenti segnalano che la possibilità di mantenere la vecchia offerta senza modifiche è di fatto esclusa, e che l’unica alternativa reale è accettare il nuovo prezzo o migrare verso un altro operatore. La rimodulazione, dunque, si configura come una delle più impattanti degli ultimi anni per Fastweb, che fino a questo momento aveva proposto aumenti poco frequenti rispetto ai concorrenti.

Sim @pexels, tmag

Cosa possono fare i clienti: diritti, recesso e alternative

I clienti coinvolti hanno il diritto di recedere gratuitamente dal contratto o passare a un altro operatore mantenendo il proprio numero tramite portabilità. È possibile comunicare il recesso tramite area clienti, PEC, raccomandata o nei negozi Fastweb, entro la scadenza indicata nel messaggio ricevuto. Per chi decide di restare, Fastweb offre l’accesso alla sua rete 5G, una delle più valutate in Italia per stabilità e velocità secondo recenti report indipendenti.

Resta comunque forte il malumore di molti clienti, che vedono in questi aumenti un ulteriore segnale del trend generale del settore: tariffe più costose, maggiore pressione sulle vecchie offerte e una competizione sempre più spinta tra operatori. Con l’arrivo del nuovo anno, le rimodulazioni di Fastweb si confermano una delle prime mosse che potrebbero ridefinire gli equilibri del mercato mobile italiano.