Giorgia Meloni investe nella nostra gioventù: BONUS UNDER 35 | 500 euro al mese per i ragazzi italiani
Meloni @tmag
Con il nuovo bonus under 35 il governo Meloni promette fino a 500 euro al mese per tre anni ai giovani che aprono un’impresa nei settori della transizione digitale ed ecologica.
Per una volta le buone notizie per i giovani imprenditori arrivano direttamente da Roma. Il decreto Coesione ha messo nero su bianco un incentivo pensato per chi non ha ancora compiuto 35 anni e decide di mettersi in proprio, puntando sui settori strategici indicati dal governo: digitale, innovazione, ambiente, tecnologie green. Un segnale politico chiaro, che la comunicazione di Palazzo Chigi ha già incorniciato come investimento sul “futuro del Paese”.
Secondo quanto riportato da Adnkronos, l’INPS ha attivato il portale dedicato al bonus giovani imprenditori under 35, con una procedura online relativamente semplice e scadenze da non sottovalutare. Il contributo è mensile, fino a 500 euro, ma viene pagato in un’unica soluzione all’anno, in anticipo, sulla base dei mesi di attività realmente svolti. Una sorta di “zainetto economico” che accompagna l’avvio dell’impresa nei primi anni, tradizionalmente i più delicati.
Chi ha diritto al bonus e per quanto tempo arrivano i soldi
Il bonus under 35 non è per tutti. Può chiederlo chi non ha ancora compiuto trentacinque anni e ha avviato, o sta avviando, un’attività imprenditoriale sul territorio nazionale tra l’1 luglio 2024 e il 31 dicembre 2025. Non basta aprire partita IVA: l’impresa deve operare in settori strategici per la transizione digitale ed ecologica, come indicato dal decreto Coesione, cioè in quelle aree considerate chiave per modernizzare il sistema produttivo italiano.
L’importo massimo è di 500 euro al mese, erogati per un massimo di tre anni e comunque non oltre il 31 dicembre 2028. Questo significa che chi avvia l’attività nella parte finale del periodo utile avrà diritto a meno mensilità rispetto a chi parte prima, perché il bonus si ferma comunque a fine 2028. La liquidazione non è mensile ma annuale: l’INPS paga in un’unica soluzione anticipata, calcolata sui mesi di attività, e sempre “nei limiti delle risorse disponibili”, formula che ricorda come il plafond non sia infinito.

Come ottenere i 500 euro al mese (e perché i 30 giorni sono decisivi)
Per accedere al bonus giovani imprenditori bisogna passare dal sito INPS: sezione “Sostegni, Sussidi e Indennità”, poi “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” e, da lì, il servizio “Incentivo Decreto Coesione”. Servono credenziali digitali (SPID, CIE, CNS o eIDAS) oppure l’aiuto di un patronato o del Contact Center, con i numeri messi a disposizione dall’istituto. Tutto ruota attorno alla domanda telematica: senza quella, il contributo non parte.
Il dettaglio più importante, però, è la scadenza dei 30 giorni: la richiesta va presentata entro trenta giorni dall’avvio dell’attività. Per chi ha aperto prima del 28 novembre 2025 vale una regola speciale: i 30 giorni decorrono da quella data, dando ancora una finestra utile per rientrare nel bonus under 35. Tradotto: chi sta pensando di lanciarsi ora ha un’occasione concreta, ma deve muoversi in fretta. Il messaggio politico è chiaro – Giorgia Meloni investe nei giovani che “fanno impresa” – ma la burocrazia non fa sconti a chi arriva tardi sulla piattaforma INPS.
