Bollo auto gratis, ufficiale anche il terzo settore | dopo i disabili e le auto elettriche anche loro non pagano 1€

L’Ars approva agevolazioni significative sul bollo auto in Sicilia. Scopri le esenzioni quinquennali per veicoli green e il supporto al terzo settore.

Bollo auto gratis, ufficiale anche il terzo settore | dopo i disabili e le auto elettriche anche loro non pagano 1€
L’Ars approva agevolazioni significative sul bollo auto in Sicilia. Scopri le esenzioni quinquennali per veicoli green e il supporto al terzo settore. Con 37 voti a favore, l’Assemblea Regionale Siciliana ha dato il via libera alla norma della manovra di stabilità che introduce importanti agevolazioni sul bollo auto. Questa decisione segna un punto di svolta per il tessuto sociale ed economico della regione, promettendo un risparmio concreto per molti cittadini e un sostegno significativo per settori chiave.Secondo il presidente della commissione Affari istituzionali dell’Ars, Ignazio Abbate, questo voto non è da considerarsi un successo isolato, ma una vera e propria vittoria per l’intera comunità siciliana. “Il voto non è solo una vittoria per i cittadini e per il tessuto produttivo siciliano, ma è la dimostrazione di una maggioranza che quando vuole sa essere solida, coesa e determinata a portare avanti il programma di governo”, ha dichiarato Abbate, sottolineando la compattezza e la determinazione della coalizione.La maggioranza ha saputo respingere ogni tentativo di ostacolare l’approvazione, confermando il suo impegno verso le famiglie e le associazioni di volontariato isolane. Questo provvedimento mira a incentivare la transizione ecologica e a valorizzare il ruolo del terzo settore, pilastri fondamentali per lo sviluppo sostenibile e la coesione sociale della Sicilia.

Le nuove esenzioni: Dettagli per veicoli green e terzo settore

Le nuove esenzioni: Dettagli per veicoli green e terzo settore

Dettagli sulle nuove esenzioni per veicoli green e terzo settore.

 

Le nuove disposizioni introdotte dall’Ars prevedono un’ampia gamma di esenzioni quinquennali, valide per il periodo 2026-2028, destinate a veicoli a basso impatto ambientale. Questa misura è un chiaro incentivo verso una mobilità più sostenibile.

Le categorie di veicoli che beneficeranno dell’esenzione totale dal pagamento del bollo auto per i primi cinque anni dall’immatricolazione includono:

  • Veicoli con alimentazione esclusivamente elettrica.
  • Veicoli con doppia alimentazione elettrica/termica che richiedono ricarica esterna.
  • Veicoli ibridi che non necessitano di ricarica esterna, compresi quelli con sistemi Lng e BioLng.
  • Veicoli con alimentazione esclusiva a idrogeno.

Ma le agevolazioni non si fermano alla mobilità individuale. L’emendamento riconosce anche l’inestimabile valore sociale di determinati enti, garantendo l’esenzione totale per i nuovi veicoli di organizzazioni di volontariato, Associazioni di Promozione Sociale (APS) iscritte al Runts e per i mezzi della Protezione Civile. Ignazio Abbate ha evidenziato come sia “un segnale forte per la transizione ecologica e per chi lavora sul territorio”, sottolineando l’importanza di questi provvedimenti.

Continuità e futuro: vantaggi prorogati e nessun escluso

Continuità e futuro: Vantaggi prorogati e nessun escluso

Continuità e futuro: benefici prorogati per un’inclusione totale.

 

Un aspetto cruciale della manovra è la garanzia di continuità per i beneficiari esistenti. Il comma 5, definito da Abbate come di “valore strategico”, assicura che i vantaggi già in essere non vengano interrotti, ma prorogati.

Grazie alla proroga delle disposizioni della legge regionale 2/2023, i beneficiari dei provvedimenti precedenti continueranno a godere delle agevolazioni anche per il triennio 2026-2028. Questo significa che gli enti del terzo settore e i cittadini che hanno già investito in veicoli ecologici non saranno penalizzati, ma continueranno a usufruire delle esenzioni.

Questa lungimiranza legislativa è stata rimarcata da Abbate con una dichiarazione chiara: “Non lasciamo indietro nessuno, né chi acquista oggi né chi ha già investito in passato”. Questo impegno verso la stabilità e la certezza dei benefici rafforza la fiducia nei confronti delle istituzioni regionali e promuove un approccio inclusivo. L’obiettivo è quello di sostenere non solo i nuovi investimenti in veicoli a basso impatto ambientale, ma anche di premiare chi ha già fatto scelte sostenibili, creando un percorso di sviluppo coerente e equo per tutti i cittadini siciliani.