Le attese degli italiani per il 2021
Per l’anno nuovo si confida in una lenta e parziale ripresa, ma per il 42% a livello personale sarà peggiore del 2020. Il 40% si aspetta ancora limitazioni (mascherine, distanziamento…): i risultati dell’ultimo rapporto Tecnè
di Redazione
L’economia nel 2021 registrerà una lenta e parziale ripresa per il 44% degli italiani, ma non necessariamente ciò si rifletterà in modo positivo sulla propria condizione, che anzi nel 42% dei casi si teme per un anno peggiore del 2020. Il 40%, nel 2021, si attende le stesse limitazioni dell’anno che lo ha preceduto: mascherine, distanziamento, eccetera. E anche sul vaccino i giudizi sono tiepidi: secondo il 47% rallenterà la diffusione, ma senza fermarlo. È quanto emerge dal rapporto Tecnè Le attese degli italiani per il 2021, diffuso dal TG5 il 31 dicembre.
Quanti italiani si vaccineranno contro il Covid? Il 40% indica una percentuale tra il 50% e il 70%, mentre il 25% ritiene che lo faranno tra il 70% e il 90%. Meno del 50% secondo il 16% degli intervistati. Il 54%, ad ogni modo, risponde che, avendone la possibilità, oggi si farebbe vaccinare.
Abbracciare senza paura nonni, genitori, figli e nipoti è la prima cosa che il 53% degli intervistati da Tecnè afferma che farà a emergenza conclusa.
In generale gli italiani si promuovono per come si sono comportati nel 2020, un anno segnato dalle restrizioni per contenere la diffusione del coronavirus. Il 70% afferma che gli italiani si sono dimostrati disciplinati contro il 30% di chi crede il contrario, per il 59% anche generosi e altruisti, per il 56% coraggiosi (stessa percentuale di chi indica “ottimisti” contro il 44% di quelli che ritengono si siano invece dimostrati “pessimisti), per il 54% prudenti. Il 60% degli intervistati, infine, afferma che il “sentirsi italiani” e il sentimento di vicinanza con il prossimo si è rafforzato.
NOTA METODOLOGICA
Campione di 1.000 casi, rappresentativo della popolazione maggiorenne residente in Italia, articolato per sesso, età, area geografica.
Estensione territoriale: territorio nazionale.
Interviste effettuate il 30 dicembre 2020 con metodo CATI – CAWI.
Margine di errore sul totale del campione: 3,1%
Totale contatti: 6.320 (100%) – rispondenti: 1.000 (15,8%) rifiuti/sostituzioni/mancate risposte: 5.320 (84,2%)
Soggetto che ha realizzato il sondaggio: Tecnè Srl
Committente: RTI –TG5
Il documento completo sul sito: Agcom.it