Dopo 31 anni dalla strage di bologna, la memoria civile si incontra nei social network
E’ un’idea della casa editrice Becco Giallo quella di creare sul social network Foursquare, il gruppo “Frammenti d’Italia”. L’iniziativa nasce dall’intenzione di usare i social media per creare ed alimentare la memoria civile utilizzando i luoghi delle stragi significative per la storia italiana. Per questo la casa editrice ha registrato gli otto luoghi più significativi della strage di Bologna sulla piattaforma Foursquare, social network noto per essere legato alla georeferenzialità. “Abbiamo cercato uno spazio aperto, dedicato ai luoghi della Memoria Civile piccoli e grandi, che li potesse raccogliere tutti mantenendoli vivi, disponibili ad alimentare dibattiti e riflessioni”, scrive Becco Giallo sul proprio sito.