Fisco, Giampaolino: “I cittadini onesti reagiscano all’evasione”
“I cittadini onesti devono imparare a non stare più al gioco di chiunque pensi di poter fare il furbo, sia che si tratti del negoziante che del medico, dell’avvocato o dell’idraulico. Nella consapevolezza che favorire l’evasione significa pagare due volte il fornitore: per il bene o il servizio ottenuto, ma anche per le prestazioni sociali gratuitamente assicurategli. Con l’aggravante del danno che ne deriva in termini di maggior pressione fiscale legale e di effetto di squilibrio dei conti pubblici”. A dirlo, nel corso di un’intervista al Corriere della Sera e pubblicata oggi 21 agosto, è stato il presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino.