Terrorismo, Gentiloni: “Non daremo tregua allo Stato islamico”
“Quando uccidono nove connazionali, l’Italia risponde unita. È un messaggio che dobbiamo dare molto chiaro, deve essere una risposta decisa. Dobbiamo dire con fermezza che Daesh, il terrorismo fondamentalista, a maggior ragione dopo questa strage, non avrà tregua da parte nostra”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, intervenendo in audizione al Senato sull’attentato terroristico avvenuto il 1° luglio a Dacca, in Bangladesh, costato la vita a venti persone, nove delle quali erano cittadini italiani. Nel corso del suo intervento, il titolare della Farnesina ha rivolto un “appello alla vasta comunità musulmana che vive in pace nella stragrande maggioranza in Italia: impegnatevi a viso aperto unitariamente contro questi terroristi che abusano della vostra religione deturpandola”.