Gli italiani che ricorrono alle mense per i poveri | T-Mag | il magazine di Tecnè

Gli italiani che ricorrono alle mense per i poveri

Sono 2,7 milioni le persone che in Italia nel 2017 sono state costrette a chiedere aiuto per il cibo da mangiare
di Redazione

Secondo l’Istat sono 4 milioni e 742 mila individui i residenti in Italia in condizioni di povertà assoluta, oltre la metà di questi, 2,7 milioni stando ai dati Coldiretti presentati nel Rapporto “la povertà alimentare e lo spreco in Italia”, si sono trovati nel 2017 ad aver problemi per mangiare e beneficiare quindi di aiuti alimentari. Secondo il rapporto, tra coloro che si trovano in ristrettezze almeno 455 mila sono bambini al di sotto dei 15 anni, 200 mila sono anziani over 65, e circa 100 mila i senza fissa dimora.

Per sopperire a questa situazione di emergenza alimentare tra gli indigenti, in 114 mila hanno dovuto far ricorso a mense dei poveri e 2,55 milioni hanno invece beneficiato di pacchi di cibo, secondo i dati sugli aiuti alimentari distribuiti con i fondi Fead. Questa seconda modalità di aiuto è preferita in particolar modo dai nuovi poveri, famiglie, disoccupati e pensionati, perché ne elide la vergogna che comporterebbe recarsi in strutture caritatevoli.
Il rapporto evidenzia che in generale si presta maggior attenzione per evitare sprechi alimentari il 54% dei quali è rappresentato da sprechi domestici, superiori a quelli nella ristorazione 21%, nella distribuzione commerciale 15%, nell’agricoltura 8% e nella trasformazione 2%. Il problema quindi non riguarda solamente il fattore etico che comporta buttare del cibo, ma anche un fattore economico visto che lo spreco alimentare corrisponde a 16 miliardi di euro. Nello specifico il 71% degli italiani – secondo la ricerca Coldiretti/Ixé – adotta strategie per diminuire gli sprechi: tre residenti su 4 nel 2017 hanno optato per una maggiore attenzione alle date di scadenza, per prodotti freschi che durano più a lungo, per la richiesta di family bag al ristorante, nonché riportare a tavola i piatti del giorno prima, che, secondo la Coldiretti avrebbe il doppio vantaggio di recuperare le tradizioni della cucina italiana.

 

Scrivi una replica

News

«A marzo i prezzi alla produzione dell’industria in calo su base annua (-9,6%) e mensile (-0,2%)»

«A marzo 2024, i prezzi alla produzione dell’industria diminuiscono dello 0,2% su base mensile e del 9,6% su base annua (era -10,8% a febbraio)». Lo…

2 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Torna a contrarsi la manifattura italiana

Ad aprile il settore manifattueriero italiano ha registrato una nuova battuta d’arresto, tornando inzona contrazione dopo l’espansione registrata a marzo. L’indice HCOB PMI calcolato dall’Hamburg…

2 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Stati Uniti, la Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi di interesse

La Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi d’interesse al 5,25-5,50%, spiegando che di non aspettarsi «che sarà appropriato ridurre i tassi fino a quando…

2 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Stati Uniti, proteste all’Ucla: polizia spara proiettili di gomma

Si registrano ancora tensioni negli Stati Uniti, da settimane teatro di proteste contro la guerra a Gaza nelle principali università. Secondo quanto riferito dalla Cnn,…

2 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia