Tria: «Il deficit non è una decisione autonoma dai mercati»
«Il deficit non è una decisione autonoma dai mercati, perché significa prendere denaro a prestito e il problema è che il deficit significa che qualcuno sia disponibile a prestarci del denaro a quel tasso di interesse. Inutile pensare di fare un deficit per 2-3 miliardi in più quando poi per fare questo dobbiamo fare interessi aggiuntivi per 2-3 miliardi». Lo ha reso noto il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, parlando ad Agorà.