Romano all’Agricoltura, ma con riserva

È Saverio Romano, esponente dei Responsabili, il nuovo ministro delle Politiche agricole. Nomina, quest’ultima, che ha scatenato non poche polemiche. Ad accendere la miccia le perplessità del Colle: Romano, infatti, è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa.
“Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dal momento in cui gli è stata prospettata la nomina dell’on. Romano a ministro dell’Agricoltura – si legge nella nota del Quirinale –, ha ritenuto necessario assumere informazioni sullo stato del procedimento a suo carico per gravi imputazioni. Essendo risultato che il giudice delle indagini preliminari non ha accolto la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura di Palermo, e che sono previste sue decisioni nelle prossime settimane, il capo dello Stato ha espresso riserve sull’ipotesi di nomina dal punto di vista dell’opportunità politico-istituzionale”.
Saverio Romano ha preso il posto di Giancarlo Galan, il quale a sua volta è subentrato al dimissionario Bondi al ministero dei Beni culturali.