Codacons su dati Istat: Sempre più allarmante il peggioramento della disoccupazione
In un comunicato del Codacons si legge: “Sempre più allarmante il dato sulla disoccupazione che sale al 9,2%, mai così elevato da 12 anni. Preoccupa ancor di più la disoccupazione giovanile, che arriva alla media nazionale altissima del 31,1%, con punte ormai prossime al 50% nelle regioni meridionali”. Così il Segretario generale aggiunto della Cisl, Giorgio Santini, commenta i dati Istat sulla disoccupazione diffusi oggi. “Il contemporaneo lieve aumento dell’occupazione- continua Santini- è del tutto insufficiente a compensare il pesante peggioramento del mercato del lavoro. Si tratta di dati che rendono ancor più necessario chiudere positivamente la trattativa sul mercato del lavoro. Obiettivi comuni devono essere il rafforzamento dell’apprendistato per favorire l’ingresso al lavoro dei giovani, contrastando nel contempo le forme di “cattiva” flessibilità ed un riordino degli ammortizzatori sociali, mantenendo il quadro attuale fino alla fine dell’ emergenza, con risorse certe, dalla contribuzione delle imprese e dallo stato e con una esplicita finalizzazione alle politiche attive per ricollocare rapidamente i lavoratori. Un migliore funzionamento del mercato del lavoro, all’insegna della coesione sociale è necessario per incoraggiare gli investimenti, anche esteri, imprescindibili per un rilancio dell’economia italiana”. “In parallelo – conclude Santini- sono necessarie politiche mirate per invertire la tendenza recessiva , a partire dagli investimenti nell’energia e nelle infrastrutture e dalla riduzione del carico fiscale sui lavoratori ed i pensionati per far ripartire i consumi e con essi la domanda interna”.