Sentenza storica della Corte dell’Aia. Thomas Lubanga colpevole di crimini di guerra
L’ex capo delle milizie congolesi Thomas Lubanga, accusato di aver reclutato bambini di età inferiore ai 15 anni e di averli fatti combattere durante la guerra civile della Repubblica democratica del Congo, è stato riconosciuto colpevole di crimini di guerra dalla Corte penale internazionale. Il verdetto di oggi è il primo emesso dalla Corte dell’Aia. Ora Thomas Lubanga, la prima persona mai arrestata sulla base di un mandato di cattura della Corte penale internazionale, rischia dai 30 anni di carcere alla reclusione a vita.