Serbia, Tadic condanna i raid Nato del 1999: “Mai più coinvolti in una guerra”
Il presidente serbo Boris Tadic ha condannato i bombardamenti Nato del 1999 contro la Serbia definendoli un crimine contro il suo paese e la sua popolazione in occasione di una cerimonia per il tredicesimo anniversario, che si è celebrato sabato, dell’inizio dei raid aerei della Nato.
“Preservando la memoria delle vittime innocenti, bisogna operare al meglio per fare in modo che la Serbia non venga mai più coinvolta in una guerra”.
Parole irrefutabili.