Carburanti, Coldiretti: l’aumento incide su 88% della spesa
In un comunicato stampa la Coldiretti segnala che “il record del prezzo del pieno di benzina per una automobile media (50 litri) che ha raggiunto i 95 euro ha anche provocato un effetto valanga sulla spesa delle famiglie in un Paese come l’Italia dove l’88 per cento delle merci viaggia su strada. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che l’aumento del 18,6 per cento in un anno del prezzo la benzina spinge l’inflazione e mette a rischio la ripresa economica del Paese. Secondo una analisi della Coldiretti il prezzo dei carburanti ha abbondantemente scavalcato abbondantemente anche quello di un chilo di arance, di un chilo di pasta o di un litro di latte fresco e mette a rischio i bilanci familiari. Per effetto dei rincari infatti, la spesa per trasporti, combustibili ed energia elettrica delle famiglie italiane ha superato il 19 per cento ed ha sorpassato quella per gli alimentari e le bevande. Solo nelle campagne, il caro gasolio – conclude la Coldiretti – ha provocato un aggravio di costi stimabile in 400 milioni di euro su base annua ma benzina, trasporti e logistica incidono complessivamente per circa un terzo sui costi della frutta e verdura”.