Cipro, il Parlamento rifiuta il piano di salvataggio Ue
Il Parlamento di Cipro, con 36 voti contrari e 19 astensioni ha votato contro l’introduzione di un prelievo forzoso sui depositi bancari, proposto da Unione Europea e Fmi, necessario per il salvataggio da dieci miliardi di euro.
Il Presidente dell’Assemblea, ancor prima di procedere con le votazioni, aveva esortato i deputati a votare contro il piano di salvataggio.
In una nota il presidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, si è detto “profondamente dispiaciuto della decisione presa”.
Intanto il ministro delle finanze, Michalis Sarris, è giunto a Mosca per chiedere un’estensione del credito da 2,5 miliardi di euro accordato dalla Russia nel 2011 con rimborso previsto per il 2016.