Germania: la sfida Merkel-Steinbrück | T-Mag | il magazine di Tecnè

Germania: la sfida Merkel-Steinbrück

di Fabio Germani

angela_merkelA pochi giorni dalle elezioni tedesche (in programma il 22 settembre) Angela Merkel (Cdu) è in testa nei sondaggi. Tuttavia sono cresciute nei giorni scorsi le quotazioni del principale antagonista, il candidato socialdemocratico (Spd), Peer Steinbrück, sebbene domenica scorsa, dopo il dibattito televisivo, il 54% degli intervistati abbia espresso la propria preferenza ad Angela Merkel contro il 34% dei favori per Steinbrück. Un’eventuale vittoria dell’attuale cancelliera equivarrebbe ad una promozione, o quasi, ad una serie di politiche che hanno permesso alla Germania di consolidare il primato in Europa e dunque di essere l’economia trainante dell’Ue. Poco importa, sondaggi alla mano, se Steinbrück accusa la Merkel di avere creato divisioni nella società (“la Germania è la più grande area a basso salario d’Europa”). A luglio il tasso di disoccupazione si attestava al 5,3% (dati Eurostat), ma ad agosto sono stati persi, segnando il primo aumento in tre mesi, settemila posti di lavoro (raggiungendo così i 2,95 milioni). Il tasso di disoccupazione destagionalizzato resta comunque fermo al 6,8%, mentre sono diminuite le esportazioni a luglio dell’1,1% (a giugno si era registrato un +0,6%). Sono dati da non sottovalutare, in controtendenza rispetto alle aspettative degli analisti, che però non sembrano scalfire l’immagine di Frau Merkel. Un’immagine che, a livello europeo, è stata spesso di diverso tenore. Si ricorderà il Merkozy (ovvero la stretta collaborazione tra Merkel e Sarkozy) e si ricorderanno ancora le politiche eccessivamente rigoriste imposte sull’asse Berlino-Parigi e avallate da Bruxelles. Elementi che ne hanno caratterizzato il percorso politico negli ultimi due anni, ma che le potrebbero concedere di avviare una fase più conciliante in caso di rielezione. Un discorso orientato alla crescita che vale, evidentemente, anche per la prima economia d’Europa visto che Steinbrück si è scagliato contro il piano di austerità a cui è stata sottoposta la Grecia – definito un fallimento –, mentre a suo dire sarebbero mancati un impulso in questo senso e misure più incisive per contrastare la disoccupazione giovanile.
Ma i numeri non sono, salvo sconquassi dell’ultima ora, dalla parte dell’economista socialdemocratico. Steinbrück, ad ogni modo, avrebbe maggiori chance alleandosi con la Linke (Sinistra), che gravita attorno all’8%. Una chimera, a sentire i diretti interessati. Ed ecco che tutto – oltre ai sondaggi favorevoli – fa pensare alla riconferma di Angela Merkel nella prossima tornata elettorale (anche se, sottovoce, c’è chi non ha escluso l’ipotesi di Grosse Koaliton in caso di esito incerto del voto. Ovvero: larghe intese in salsa tedesca).

segui @fabiogermani

 

Scrivi una replica

News

Eurozona, consumi reali in aumento nel primo trimestre

Nel primo trimestre del 2024, i consumi reali pro capite delle famiglie dell’Eurozona sono aumentati dello 0,2%, accelerando leggermente dopo il +0,1% nel trimestre precedente.…

26 Lug 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Istat: Nel primo semestre del 2024 retribuzioni in crescita del 3,1%

Alla fine di giugno 2024, i 41 contratti collettivi nazionali in vigore per la parte economica riguardano il 64,0% dei dipendenti – circa 8,4 milioni…

26 Lug 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Usa 2024, Barack e Michelle Obama sostengono la candidatura di Kamala Harris

L’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama e sua moglie Michelle hanno appoggiato ufficialmente la candidatura di Kamala Harris alla presidenza. «Michelle e io non…

26 Lug 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Liguria, Toti si è dimesso da governatore della Regione

Giovanni Toti si è dimesso da presidente della Regione Liguria. Agli arresti domiciliari da tre mesi circa, ha delegato l’assessore Giacomo Giampedrone di consegnare la…

26 Lug 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia