Riforme, Renzi: “Mille giorni per cambiare l’Italia e l’Ue”
“Da un lato rendere l’Europa più vicina ai sogni e alle istanze cittadini, dall’altro lato mostrare che l’Italia può cambiare se stessa”. Ad esserne convinto è il presidente del Consiglio Matteo Renzi, intervenuto nel corso della conferenza stampa a margine dell’incontro a Villa Madama con il presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso.
“Siamo attesi – ha osservato il premier – a cambiamenti profondi nelle prossime settimane per dare più semplicità all’Italia: se l’Italia diventa più semplice diventa più forte, verità banale ma sacrosanta. E mi piace pensare che questo percorso andrà avanti insieme”.
L’Italia “vivrà in questo semestre un momento molto importante e significativo quale la presentazione del progetto ufficiale di riforme dei mille giorni che partirà il 1 settembre 2014 e terminerà il 28 maggio 2017. Mille giorni – ha proseguito il primo ministro – in cui il percorso di riforme del sistema fiscale, giudiziario, della P.A., della Costituzione, della legge elettorale, dell’Italia intesa come macchina amministratviva vedrà un grande restyiling complessivo, in cui l’Italia potrà fare su di sé un percorso di riforme che è quello di cui gli italiani sentono l’esigenza e la necessità e che più volte è stato sollecitato dalle raccomandazioni della Commissione”.