Prosegue il calo dei prezzi delle abitazioni
Secondo le stime preliminari, l’indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) acquistate dalle famiglie nel quarto trimestre del 2017 aumenta dello 0,1% rispetto al trimestre precedente, e diminuisce dello 0,3 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
In generale nel 2017 i prezzi delle abitazioni hanno subìto in media una variazione negativa dello 0,4%, somma di un aumento dei prezzi per le abitazioni nuove, che registrano +0,1%, e di una diminuzione per quelle esistenti, alle quali è attribuita una flessione dello 0,6%, rispetto al 2016, anno che invece registrava una diminuzione dello 0,8% confrontato con il 2015. Nonostante la conferma di una flessione non minima, questa risulta essere la più contenuta dal 2012.
L’Istat, rispetto al 2010, nel 2017 registra che i prezzi delle abitazioni sono diminuiti del 15,1%, come media tra il -1,4% per le abitazioni nuove, e il -20,5% per quelle esistenti. Mentre il tasso di variazione acquisito dell’IPAB per il 2018 risulta invece pari a -0,1%.
Come sottolinea l’istituto, su base congiunturale il lieve incremento dell’indice è da attribuire ai prezzi delle abitazioni nuove, che registrano un +0,7%, di contro alla stabilità dei prezzi delle abitazioni già esistenti. La flessione tendenziale è invece dovuta al calo dei prezzi delle abitazioni esistenti -0,5%, dato mitigato rispetto al -1,3% del terzo trimestre, mentre quelli delle abitazioni nuove rallentano, registrando una variazione nulla, partendo da +0,5% del trimestre precedente.