I consumi dei minori, quanto “spendono”?
Come testimoniato dai dati Istat la spesa delle famiglie continua ad aumentare e a crescere è anche la spesa che esse dedicano alla cura dei figli. Infatti nonostante l’Italia registri al 2017 un minimo storico, i consumi che gli italiani dedicano agli under 14 registrano degli incrementi, stando ad una ricerca Doxa: la spesa loro destinata ammonterebbe a 3,3 miliardi di euro, che equivale ad un aumento dell’1,3% rispetto al 2016, precedente anno di rilevazione. In numeri assoluti, l’indagine Doxa, condotta in occasione della quarta edizione del Kids Marketing Day fa riferimento ad una platea di 6,2 milioni di “piccoli consumatori” che rispetto al 2016, hanno fatto innalzare soprattutto le vendite del segmento dei libri, del 7,9%, a dispetto di un continuo calo del numero di lettori in Italia.
Trattandosi di consumi per i bambini, la prima voce della spesa è rappresentata dal comparto dei giocattoli, che costituiscono quasi la metà, il 48%, del mercato totale generando un volume complessivo di 1,6 miliardi di euro, in crescita del 4,4% rispetto all’anno precedente. A seguire, in percentuale, la seconda porzione di spesa maggiore è quella relativa a parchi divertimento e acquari, per cui le famiglie spendono complessivamente 430 milioni di euro, registrando un incremento del 7,5% rispetto al 2016. Sono i videogiochi, invece (insieme alla televisione), la minor quota di spesa: entrambi si attestano al 5%, generando uscite per 157 e 171 milioni di euro. Nell’ambito dei videogiochi si registra comunque una crescita del 4%, mentre i pacchetti tv dedicati ai bambini riportano un decremento del 3,7% rispetto al 2016. L’unico settore che riporta un vistoso calo è il cinema, che sebbene rappresenti il 6% della spesa familiare (205 milioni), ha subito rispetto al 2016 una contrazione del 28,8%.