Quanto costa ricominciare la scuola?
Suonerà questa settimana la prima campanella nella maggior parte delle regioni italiane, mentre resteranno ancora chiuse per una settimana gli istituti di Liguria, Toscana, Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Sardegna e Marche. L’ultima ad accogliere gli studenti sarà la Puglia il 20 settembre. Il rientro sui banchi non è ostico solo per gli studenti, dall’altra parte ci sono anche i genitori che devono fare i conti con i continui aumenti relativi alla spesa scolastica.
L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha infatti stimato che quest’anno per il corredo scolastico dell’intero anno si spenderanno 526 euro per ogni studente, con un incremento di prezzo dello 0,8% rispetto ai calcoli relativi allo scorso anno. L’aumento maggiore è stato registrato da astucci e diari, ovviamente se legati ai brand del momento, il cui prezzo è salito del 4,5% rispetto al 2017, considerando un borsellino vuoto, e del 3% se pieno, così da arrivare a spendere fino a 30 euro per articoli di cartoleria. Il prezzo dei libri, invece, che occupano un’altra parte preponderante della spesa scolastica, registra secondo l’Osservatorio una piccola diminuzione dell’1,1% per un totale di circa 457 euro a studente, includendo anche i dizionari. Proprio per l’aggiunta di questo materiale didattico le spese degli studenti delle prime classi sono maggiori: uno studente di prima media spenderà circa 428 euro, mentre coloro che inizieranno le superiori circa 652 euro. Quindi sommando le spese per libri e corredo – compreso di ricambi -, ogni studente farà acquisti per un valore compreso tra 890 e 1.177 euro.
L’oscillazione dei prezzi varia però a seconda dell’associazione dei consumatori che effettua i calcoli. Secondo il Codacons, infatti, l’aumento di quest’anno sarebbe pari al 2% rispetto al 2017, rincaro che può raggiungere il 4% se si considerano diari, astucci e quaderni di marca. Secondo l’Associazione uno zaino griffato arriverebbe a costare fino a 120 euro, a cui si deve aggiungere la spesa per un borsellino fornito, circa 40 euro, e 20 euro per un diario di marca, di cartoni o squadre di calcio. Il calcolo della spesa annua – che non si discosta dalla stima effettuata da Federconsumatori – sarebbe quindi di 520 euro per studente, a cui si deve sommare il costo dei libri di testo che secondo il Codacons non vedrebbe un aggiornamento al ribasso. Il prezzo di tutto il materiale scolastico, soprattutto se si scelgono solo prodotti di marca, sarebbe quindi superiore ai 1.100 euro per ogni studente.