«Oltre un giovane su due è preoccupato per il futuro»
Si dice «incerto» o «preoccupato» per il proprio futuro, il 52,7% degli adolescenti italiani tra i 13 e i 19 anni. Lo rivela l’indagine nazionale sugli stili di vita degli adolescenti in Italia, condotta dalla associazione no-profit Laboratorio Adolescenza e dall’Istituto di ricerca IARD, coinvolgendo un campione rappresentativo composto da 5.600 studenti. La guerra in Ucraina e la pandemia sono in parte responsabili. Secondo il sondaggio, soltanto il 35% dei ragazzi e delle ragazze crede che l’emergenza sanitaria è quasi al termine. Una quota più alta, il 63,6%, ha paura di un possibile, nuovo peggioramento dello stato pandemico. Anche la guerra in Ucraina suscita molta apprensione, tra i più giovani: tra l’80 e il 90% si confessa preoccupato dei possibili effetti, diretti o indiretti, del conflitto. Oltre il 75% teme una Terza guerra mondiale o un eventuale coinvolgimento diretto dell’Italia.