Anna Paola Concia (Pd) querela Avvenire
“Non ho chiesto né ricevuto alcuna forma di compenso per i diritti fotografici di Vanity Fair per il mio matrimonio e attribuirmi queste falsità, come ha fatto esplicitamente il quotidiano Avvenire, significa diffamarmi”. Lo ha affermato la deputata del Pd, Anna Paola Concia, la quale venerdì ha sposato la sua compagna Ricarda Trautmann a Francoforte. “Per questa ragione e per tutelare la mia reputazione, ho conferito mandato all’avvocato Giulia Bongiorno di querelare Luciano Moia, l’autore dell’articolo ‘Se si celebra un caso’, pubblicato sull’Avvenire. Sono una parlamentare democratica – ha concluso Paola Concia – che vive in una democrazia e per questa ragione accetto con grande serenità le critiche che mi vengono mosse, ma quando queste sono fondate sul falso, diventano del tutto strumentali e questo non posso accettarlo”.