Coronavirus, vaccino più vicino? Trump: «Incredibili progressi»
La società statunitense Moderna ha iniziato la fase tre dei test, somministrando le prime dosi nel quadro di una sperimentazione che coinvolge 30 mila partecipanti. Anche il direttore dell’Istituto nazionale per le malattie infettive Usa, Anthony Fauci, appare ora fiducioso sulla possibilità di avere a disposizione un vaccino a breve, probabilmente già tra ottobre e novembre. «Non posso garantire il successo ― ha tuttavia spiegato Fauci ―, per questo si fanno i test clinici. Ma le premesse sono buone». Da parte sua, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, non ha esitato a osservare come in America siano stati fatti «incredibili progressi».