Industria: prosegue la crescita congiunturale del fatturato | T-Mag | il magazine di Tecnè

Industria: prosegue la crescita congiunturale del fatturato

Tuttavia il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali del 16,4%, con cali del 15,7% sul mercato interno e del 17,8% su quello estero

di Redazione

Nel mese di giugno l’Istat stima che il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, aumenti del 13,4% rispetto a maggio. Nella media del secondo trimestre l’indice complessivo cala del 23% rispetto al trimestre precedente. Anche gli ordinativi registrano a giugno un incremento congiunturale (+23,4%), mentre nella media del secondo trimestre sono diminuiti del 22,8% rispetto al trimestre precedente.

La variazione congiunturale del fatturato riflette risultati positivi, di ampiezza simile, registrati su entrambi i mercati: +13% quello interno e +14,1% quello estero; per gli ordinativi, invece, la crescita è sostenuta soprattutto dalle commesse provenienti dal mercato interno, che segnano un balzo del 26,4%, mentre l’aumento di quelle provenienti dall’estero si attesta al 19,1%.

Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, a giugno gli indici destagionalizzati del fatturato segnano aumenti congiunturali diffusi in tutti i comparti: +21,3% l’energia, +14,3% i beni di consumo, +13,4% i beni strumentali e, infine, +11,4% i beni intermedi.

Tuttavia, corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 20 di giugno 2019), il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali del 16,4%, con cali del 15,7% sul mercato interno e del 17,8% su quello estero.

Con riferimento al comparto manufatturiero, solo il settore farmaceutico registra una crescita tendenziale positiva (+7,2%). Per tutti gli altri comparti si rilevano risultati negativi, dalla flessione dell’1,1% dell’industria alimentare fino ai cali molto più ampi del comparto dei mezzi di trasporto (-33,2%) e delle raffinerie di petrolio (-41,1%).

In termini tendenziali l’indice grezzo degli ordinativi diminuisce dell’11,8% rispetto a giugno dello scorso anno, con riduzioni su entrambi i mercati (-10,1% quello interno e -14,3% quello estero). Gli unici settori per i quali si rilevano variazioni positive sono l’industria farmaceutica (+10,9%) e il settore dei mezzi di trasporto (+6,3%); i peggiori risultati si registrano nel comparto dei computer e dell’elettronica (-17,2%) e nell’industria tessile, dell’abbigliamento, pelli e accessori (-38,1%).

«Prosegue a giugno – è il commento dell’Istat – la crescita congiunturale del fatturato dell’industria, confermando la ripresa avviata nel mese precedente dopo l’allentamento delle misure legate all’emergenza sanitaria che hanno caratterizzato il bimestre marzo-aprile. Il confronto su base trimestrale rimane tuttavia ampiamente negativo sia per la componente interna sia per quella estera, evidenziando come i livelli di fatturato restino ancora distanti da quelli prevalenti all’inizio dell’anno. I nuovi ordini mostrano un’ampia crescita congiunturale a giugno e una variazione tendenziale positiva per le commesse pervenute nell’industria dei mezzi di trasporto. Quest’ultimo risultato è dovuto esclusivamente al comparto degli altri mezzi di trasporto (diversi dagli autoveicoli) che rappresenta la componente più volatile dell’intero settore».

(fonte: Istat)

 

Scrivi una replica

News

Stati Uniti, ad aprile tasso di disoccupazione al 3,9%

Secondo i dati diffusi dall’Ufficio statistico del Dipartimento del Lavoro statunitense, ad aprile la crescita dei posti di lavoro ha registrato un rallentamento superiore alle…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Mercato auto, ad aprile immatricolazioni in crescita del 7,5% su base annua

Ad aprile le immatricolazioni di auto nuove in Italia sono state 135.353, il 7,5% in più rispetto allo stesso mese del 2023. È quanto emerge…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Mosca risponde a Macron e Cameron: «Parole pericolose»

Dapprima le dichiarazioni del presidente francese, Emmanuel Macron, il quale è tornato a non escludere l’invio di truppe in Ucraina in caso di richiesta di…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Stop a commercio Turchia-Israele. Erdogan: «Non potevamo stare a guardare»

«Non potevamo stare a guardare. La situazione degli ultimi sviluppi tra Israele e Palestina è inaccettabile». In questo modo il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan,…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia