Frenano le esportazioni tra febbraio e marzo | T-Mag | il magazine di Tecnè

Frenano le esportazioni tra febbraio e marzo

Bene il saldo della bilancia commerciale, in surplus per +7,5 miliardi di euro

di Redazione

A marzo 2023 si stima una flessione congiunturale per entrambi i flussi commerciali con l’estero, più intensa per le importazioni (-6,5%) che per le esportazioni (-2,3%). La diminuzione su base mensile dell’export è sostanzialmente dovuta al calo delle vendite verso i mercati extra Ue (-4,5%) mentre la flessione dell’export verso l’area Ue è di modesta entità (-0,1%).

Nel primo trimestre 2023, rispetto al precedente, l’export è stazionario (0,0%), l’import diminuisce dell’8,0%.

A marzo 2023, l’export cresce su base annua del 4,7% in termini monetari, mentre si riduce in volume (-3,1%). La crescita dell’export in valore è più sostenuta verso i mercati extra Ue (+6,8%) rispetto all’area Ue (+3,0%). L’import registra una riduzione tendenziale del 9,8% in valore – sintesi di un aumento del 6,1% per l’area Ue e di un’ampia flessione per quella extra Ue (-28,0%) – e dell’8,8% in volume.

Tra i settori che contribuiscono maggiormente all’aumento tendenziale dell’export si segnalano: macchinari e apparecchi n.c.a. (+20,0%), autoveicoli (+27,4%) e prodotti alimentari, bevande e tabacco (+10,8%). Si riducono su base annua le esportazioni di metalli e prodotti in metallo (-6,5%), prodotti della raffinazione (-19,8%) e mezzi di trasporto, autoveicoli esclusi (-7,1%).

Su base annua, i paesi che forniscono i contributi maggiori all’incremento dell’export nazionale sono: Stati Uniti (+9,3%), Cina (+26,3%), Francia (+6,0%) e Turchia (+25,4%). Le esportazioni verso Svizzera (-9,4%), Regno Unito (-6,6%) e Giappone (-9,8%) risultano in calo.

Nel primo trimestre 2023, la crescita tendenziale delle esportazioni (+9,8%) è dovuta in particolare all’aumento delle vendite di macchinari e apparecchi n.c.a. (+17,4%), articoli farmaceutici, chimico-medicali e botanici (+31,7%), prodotti alimentari, bevande e tabacco (+13,4%) e autoveicoli (+20,4%).

La stima del saldo commerciale a marzo 2023 è pari a +7.541 milioni di euro (era -757 milioni a marzo 2022). Il deficit energetico (-5.328 milioni) è inferiore rispetto a un anno prima (-8.269 milioni), mentre l’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici, pari a 12.869 milioni, è elevato e in forte aumento rispetto a marzo 2022 (7.512 milioni).

(fonte: Istat)

 

Scrivi una replica

News

Autonomia differenziata, lunedì l’approdo in Aula alla Camera

L’approdo in Aula del disegno di legge per l’attuazione dell’Autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario inaugura l’agenda dei lavori parlamentari della prossima settimana. Appuntamento…

26 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Sondaggio BCE, consumatori prevedono inflazione a 12 mesi al 3%

Secondo il sondaggio mensile della BCE, condotto su un campione di 19 mila consumatori, a marzo le aspettative per l’inflazione nei prossimi 12 mesi si…

26 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Tedros Adhanom Ghebreyesus: «I vaccini sono tra le invenzioni più potenti della storia»

«I vaccini sono tra le invenzioni più potenti della storia, che rendono prevenibili malattie un tempo temute». Lo ha detto il direttore generale dell’Oms, Tedros…

26 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Salute: secondo uno studio dell’Oms-Europa, il 57% dei quindicenni europei ha sperimentato l’alcol

In Europa, il 57% dei quindicenni ha bevuto alcol e uno su cinque ha usato di recente le e-cig. Lo denuncia l’ultimo rapporto curato dall’Organizzazione…

26 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia