Istat: dalla Lombardia il più ampio contributo alla crescita delle esportazioni | T-Mag | il magazine di Tecnè

Istat: dalla Lombardia il più ampio contributo alla crescita delle esportazioni

Nel terzo trimestre 2011 si rileva una crescita congiunturale delle esportazioni per tutte le ripartizioni territoriali, più intensa per le regioni del Centro (+6,7%). Seguono quelle nord-occidentali (+3,1%) e nord-orientali (+1,9%).

Nel corso dei primi nove mesi del 2011 la crescita dell’export nazionale risulta sostenuta (+13,5%) e coinvolge tutte le ripartizioni. Particolarmente elevato è l’aumento per l’Italia insulare (+16,7%), mentre per le altre aree si registrano tassi di crescita compresi tra il 12,9% al Sud e il 13,7% al Centro.

Tra le regioni che forniscono il maggior contributo alla crescita delle esportazioni nazionali si segnalano l’Emilia-Romagna (+14,3%), la Toscana (+13,9%) e il Lazio (+15,1%). Elevati incrementi tendenziali si rilevano per Sicilia, Puglia, Liguria e Abruzzo. Lo rende noto l’Istat.

Sui mercati extra Ue forti aumenti delle vendite si registrano per Calabria, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Sicilia e Basilicata. Per l’area Ue gli incrementi, di minore intensità, riguardano in particolare Lombardia, Lazio, Abruzzo, Puglia e Umbria.

Il più ampio contributo alla crescita delle esportazioni nazionali è fornito dalle vendite della Lombardia in Germania. Rilevante è anche il ruolo delle vendite della Toscana, Lombardia e Piemonte verso la Svizzera.

Riduzioni significative delle vendite all’estero si registrano per il Friuli-Venezia Giulia nel Regno Unito e in Turchia, per la Liguria nel Regno Unito e per la Sardegna nei Paesi Opec e negli Stati Uniti.

Si segnalano come particolarmente dinamiche le vendite sui mercati esteri di metalli e prodotti in metallo dalla Lombardia e di macchinari e apparecchi dall’Emilia-Romagna, dalla Lombardia e dal Veneto e di prodotti petroliferi raffinati dalla Sicilia.

Una flessione delle esportazioni si registra per i mezzi di trasporto (esclusi autoveicoli) dal Veneto, dalla Sardegna e dalla Sicilia e per i prodotti petroliferi raffinati dal Friuli-Venezia Giulia.

Tra le province con il più alto contributo alla crescita, Lodi, Arezzo, Piacenza, Alessandria, Trieste, Genova, Siracusa, Chieti, Frosinone e Padova registrano i maggiori incrementi tendenziali delle esportazioni nel corso dei primi nove mesi del 2011.

 

Scrivi una replica

News

Autonomia differenziata, lunedì l’approdo in Aula alla Camera

L’approdo in Aula del disegno di legge per l’attuazione dell’Autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario inaugura l’agenda dei lavori parlamentari della prossima settimana. Appuntamento…

26 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Sondaggio BCE, consumatori prevedono inflazione a 12 mesi al 3%

Secondo il sondaggio mensile della BCE, condotto su un campione di 19 mila consumatori, a marzo le aspettative per l’inflazione nei prossimi 12 mesi si…

26 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Tedros Adhanom Ghebreyesus: «I vaccini sono tra le invenzioni più potenti della storia»

«I vaccini sono tra le invenzioni più potenti della storia, che rendono prevenibili malattie un tempo temute». Lo ha detto il direttore generale dell’Oms, Tedros…

26 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Salute: secondo uno studio dell’Oms-Europa, il 57% dei quindicenni europei ha sperimentato l’alcol

In Europa, il 57% dei quindicenni ha bevuto alcol e uno su cinque ha usato di recente le e-cig. Lo denuncia l’ultimo rapporto curato dall’Organizzazione…

26 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia