Megaupload, negata libertà su cauzione a Kim Schmitz
Per il giudice neozelandese David McNaughton c’è il rischio di fuga e per questo motivo ha negato la libertà su cauzione a Kim Dotcom, alias Kim Schmitz, il fondatore di Megaupload. Schimtz, ha deciso il giudice, dovrà restare dietro le sbarre fino al 22 febbraio, data dell’udienza sull’estrazione chiesta dagli Stati Uniti. “Non c’era nessun rischio che Kim Dotcom cercasse di lasciare la Nuova Zelanda”, ha replicato il suo avvocato, Paul Davison, “Tutti i suoi beni- spiega il legale- sono stati congelati, tutte le sue risorse sequestrate”.