Calciopoli, decisivo l’uso delle schede straniere per la condanna a Luciano Moggi
“L’uso delle schede straniere delle quali è risultata la disponibilità procurata da Moggi a designatori e arbitri” è stato l’elemento “ben più pregnante e decisivo” che ha portato l’8 novembre alla condanna di Luciano Moggi a cinque anni e quattro mesi per “associazione a delinquere” nell’ambito dell’inchiesta Calciopoli. E’ quanto si legge nelle motivazioni della sentenza del processo depositata lunedì a Napoli.