Lavoro, Istat: “A marzo 2012, retribuzioni grandi imprese in calo (-0,6%)”
“A marzo 2012 l’occupazione nelle grandi imprese al lordo dei dipendenti in cassa integrazione guadagni (Cig) segna – al netto della stagionalità – una diminuzione dello 0,1% rispetto a febbraio. Al netto dei dipendenti in Cig l’occupazione diminuisce dello 0,2%”. Questo è quanto rende noto l’Istat in un comunicato diffuso oggi, 29 maggio.
“Nel confronto con marzo 2011 – si legge ancora nella nota – l’occupazione nelle grandi imprese scende dello 0,8% al lordo dei dipendenti in Cig e dell’1,5% al netto dei dipendenti in Cig.
Al netto degli effetti di calendario, si registra un aumento, rispetto a marzo 2011, dello 0,2% del numero di ore lavorate per dipendente (al netto dei dipendenti in Cig).
L’incidenza delle ore di cassa integrazione guadagni utilizzate è pari a 35,5 ore ogni mille ore lavorate, con un aumento rispetto a marzo 2011 di 6,9 ore ogni mille.
A marzo – spiega l’Istat – la retribuzione lorda per ora lavorata (al netto della stagionalità) registra una diminuzione dello 0,6% rispetto al mese precedente. In termini tendenziali l’indice grezzo aumenta dello 0,7%.
Rispetto a marzo 2011 la retribuzione lorda per dipendente (al netto dei dipendenti in Cig) cresce dello 0,8% e il costo del lavoro dello 0,9%.
Considerando la sola componente continuativa l’aumento della retribuzione lorda per dipendente è dell’1,5%.
Nel periodo gennaio-marzo – conclude la nota – la retribuzione lorda per dipendente aumenta rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente dello 0,8% mentre il costo del lavoro cresce dello 0,9%”.