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Istat: “A giugno sale inflazione, +3,3% su base annua”

“Nel mese di giugno, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), comprensivo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente e del 3,3% nei confronti di giugno 2011 (era +3,2% a maggio). Il dato definitivo conferma la stima provvisoria”. Questo è quanto si legge in un comunicato dell’Istat diffuso oggi, 13 luglio.
“L’inflazione acquisita per il 2012 – prosegue la nota – sale al 2,8%. L’inflazione di fondo, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, resta al 2,2%.
Al netto dei soli beni energetici, il tasso di crescita tendenziale dell’indice dei prezzi al consumo sale al 2,3% (era +2,1% nel mese precedente).
Rispetto a un anno prima il tasso di crescita dei prezzi dei beni è pari al 4,2%, dal 4,0% del mese precedente, e quello dei prezzi dei servizi si porta al 2,0% (era +2,1% a maggio). Di conseguenza, il differenziale inflazionistico tra beni e servizi aumenta di tre decimi di punto rispetto a quanto registrato a maggio.
A giugno, il principale effetto di sostegno alla dinamica dell’indice generale deriva dall’aumento congiunturale dell’1,5% dei prezzi dei Beni alimentari non lavorati, che determina una sensibile accelerazione del loro tasso tendenziale di crescita (2,6%, dallo 0,8% di maggio). Per contro, un rilevante effetto di contenimento si deve alla flessione su base mensile dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati (-2,6%), per effetto del ribasso dei prezzi di tutti i carburanti.
I prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori aumentano su base mensile dello 0,2% e il tasso di crescita tendenziale sale al 4,4%, con un’accelerazione di due decimi di punto percentuale rispetto al dato di maggio 2012 (+4,2%).
L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) aumenta dello 0,2% rispetto al mese precedente e registra una crescita del 3,6% su quello corrispondente del 2011 (era +3,5% a maggio). Anche in questo caso sono confermate le stime preliminari.
L’indice IPCA a tassazione costante (IPCA-TC) aumenta dello 0,1% su base mensile e del 2,5% in termini tendenziali.
L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, registra una crescita dello 0,2% sul piano congiunturale e del 3,1% su quello tendenziale”.

 

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