Lavoro, Monti: “Con lo Statuto dei lavoratori meno occupazione”
“Certe disposizioni dello Statuto dei lavoratori ispirate all’intento nobile di difendere i lavoratori hanno determinato insufficiente creazione di posti di lavoro”. A dirlo è stato il presidente del Consiglio, Mario Monti, intervenendo in videoconferenza durante un convegno dell’Università Roma Tre.
“Nonostante le buone intenzioni, in passato le decisioni politiche spesso non caratterizzate da pragmatismo e valutazioni effettive, come certe disposizioni intese giustamente a tutelare le parti deboli nei rapporti economici hanno danneggiato le parti deboli che volevano favorire. Ad esempio – ha detto il premier – certe norme sul blocco dei fitti, hanno reso più difficili la di disponibilità alloggi in affitto, e certe disposizioni dello statuto dei lavoratori ispirate a un intento nobile di proteggere le parti più deboli hanno contribuito però a determinare una insufficiente creazione di posti lavoro”.