Elezioni, Berlusconi: “Dello spread non ci importa. Modificheremo Equitalia”
“Il governo ha usato metodi violenti contro cittadini e imprenditori e ha fatto meno bene di noi.
Noi pensiamo di fare meglio senza costringere le imprese a chiudere per pagare le tasse”, è quanto detto da Silvio Berlusconi durante un intervento a UnoMattina.
“Nei prossimi giorni – aggiunge – proporremo modifiche al sistema di Equitalia: se vinciamo le elezioni non ci sarà la possibilità di pignorare la prima casa e per le situazioni in corso i contribuenti pagheranno le imposte dovute, ma saranno eliminate le multe, le sanzioni e gli interessi. Questo è qualcosa che lo Stato deve a eroici imprenditori sulle cui spalle posa il destino del Paese. Gli italiani non devono preoccuparsi dello spread perché è la differenza tra quello che deve pagare la Banca d’Italia su titoli di prima emissione e quello che paga la banca tedesca, e non ce ne può importare di meno”.
Parlando poi del Movimento 5 Stelle il Cavaliere ha affermato: “La cosa che mi fa preoccupare di Grillo è che guardando nelle sue liste più dell’80% dei suoi candidati hanno già fatto politica nell’estrema sinistra e nel movimento no Tav”.