Lavoro, Napolitano: “Arginare rapidamente emergenza occupazionale”
“Sta esplodendo in Europa e anche su più vasta scala la questione della disoccupazione giovanile, di una generazione senza lavoro. E’ questa la nuova grande questione sociale del nostro tempo”. Così, nel messaggio inviato in occasione della Festa del Lavoro al ministro del Lavoro, ai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil e al presidente della Federazione Maestri del Lavoro d’Italia, il capo dello Stato Giorgio Napolitano.
“In Italia – ha aggiunto il presidente della Repubblica – c’è stata negli ultimi anni una drammatica perdita di posti di lavoro. La disoccupazione colpisce un gran numero di famiglie. Sono quasi un milione i nuclei famigliari in cui nessun individuo in età lavorativa ha un’occupazione. In cinque anni la cifra è più che raddoppiata e oltre la metà di queste famiglie si trova al Sud. In tale difficile situazione aumenta l’emigrazione, soprattutto di giovani italiani con alti livelli di istruzione che cercano e trovano lavoro all’estero”.
“Bisogna arginare rapidamente” la situazione di “emergenza” occupazionale e “occorre al contempo impostare le riforme di sistema necessarie per contrastare il declino, per tornare a crescere durevolmente. Al fine di conseguire questi obiettivi è indispensabile il concorso di tutte le forze sociali e politiche, delle forze parlamentari di maggioranza e di opposizione”, ha aggiunto il capo dello Stato.