Medio Oriente, Netanyahu smentisce ritorno ai confini pre-1967
“La notizia non è veritiera”. Mark Regev, portavoce del premier israeliano Benjamin Netanyahu, ha così smentito alcune indiscrezioni secondo cui Israele avrebbe accettato di riprendere i negoziati di pace con l’Autorità Nazionale Palestinese sulla base di un ritorno ai confini internazionali precedenti la Guerra dei Sei Giorni del 1967, in conseguenza della quale furono annesse tra l’altro Gerusalemme Est, la Cisgiordania e la Striscia di Gaza.