Napolitano: “Avviare processo di sviluppo, che sfrutti il potenziale del meridione”
Fornisce “un quadro inquietante delle condizioni economiche e sociali del Mezzogiorno”. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, commenta così il Rapporto Svimez sull’economia del Mezzogiorno.
“Il Rapporto – sottolinea il Capo dello Stato nel messaggio inviato al presidente dello Svimez Adriano Giannola – affida alla comune riflessione un quadro inquietante delle condizioni economiche e sociali del Mezzogiorno: dalle analisi che vengono proposte emerge con chiarezza come le conseguenze negative della crisi economica in atto si ritrovino amplificate nel contesto delle regioni meridionali, con il diffondersi di gravi situazioni di disagio”.
“Preoccupazione crescente, più di ogni altro dato, suscita – si legge ancora nel messaggio – l’opprimente carenza di opportunità di lavoro e di prospettive per il futuro che suscita in molti giovani sfiducia se non rinuncia o li spinge a cercare faticosamente fuori del mezzogiorno e dell’Italia occasioni di lavoro in cui investire le loro potenzialità. Tale impoverimento di un essenziale patrimonio di risorse umane non può che risultare foriero di pesanti conseguenze e dunque inaccettabile per le regioni meridionali. La via da perseguire deve perciò essere quella – conclude Napolitano – dell’avvio di un nuovo processo di sviluppo nazionale che trovi una solida base nelle grandi energie e capacità umane presenti nel meridione”.