Istat, retribuzioni in aumento dell’1,4% nei confronti di settembre 2012 | T-Mag | il magazine di Tecnè

Istat, retribuzioni in aumento dell’1,4% nei confronti di settembre 2012

“Alla fine di settembre 2013 i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica riguardano il 49,2% degli occupati dipendenti e corrispondono al 47,4% del monte retributivo osservato.
Nel mese di settembre l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie risulta invariato rispetto al mese precedente e aumenta dell’1,4% nei confronti di settembre 2012. Complessivamente, nei primi nove mesi del 2013 la retribuzione oraria media è cresciuta dell’1,4% rispetto al corrispondente periodo del 2012.
Con riferimento ai principali macrosettori, a settembre le retribuzioni contrattuali orarie registrano un incremento tendenziale dell’1,8% per i dipendenti del settore privato e una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione.
I settori che a settembre presentano gli incrementi tendenziali maggiori sono: alimentari bevande e tabacco (4,4%); agricoltura (3,7%); telecomunicazioni (2,5%). Si registrano variazioni nulle in tutti i comparti della pubblica amministrazione.
Tra i contratti monitorati dall’indagine, nel mese di settembre è stato recepito un solo accordo mentre nessuno è scaduto.
Alla fine di settembre la quota dei dipendenti in attesa di rinnovo è del 50,8% nel totale dell’economia e del 36,4% nel settore privato. L’attesa del rinnovo per i lavoratori con il contratto scaduto è in media di 28,7 mesi per l’insieme dei dipendenti e di 15,6 mesi per quelli del settore privato”. E’ quanto si legge in una nota diffusa da Istat.

 

Scrivi una replica

News

Stati Uniti, ad aprile tasso di disoccupazione al 3,9%

Secondo i dati diffusi dall’Ufficio statistico del Dipartimento del Lavoro statunitense, ad aprile la crescita dei posti di lavoro ha registrato un rallentamento superiore alle…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Mercato auto, ad aprile immatricolazioni in crescita del 7,5% su base annua

Ad aprile le immatricolazioni di auto nuove in Italia sono state 135.353, il 7,5% in più rispetto allo stesso mese del 2023. È quanto emerge…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Mosca risponde a Macron e Cameron: «Parole pericolose»

Dapprima le dichiarazioni del presidente francese, Emmanuel Macron, il quale è tornato a non escludere l’invio di truppe in Ucraina in caso di richiesta di…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Stop a commercio Turchia-Israele. Erdogan: «Non potevamo stare a guardare»

«Non potevamo stare a guardare. La situazione degli ultimi sviluppi tra Israele e Palestina è inaccettabile». In questo modo il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan,…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia